Roma, 18 feb. (askanews) – “Se le recenti dichiarazioni delineano il nostro futuro, possiamo aspettarci di essere lasciati in gran parte soli a garantire la sicurezza in Ucraina e nella stessa Europa”. Lo ha detto Mario Draghi durante il suo discorso oggi al Parlamento europeo a Bruxelles, in occasione della Settimana parlamentare europea 2025, in riferimento alle posizioni dell’Amministrazione Trump sulle intenzioni di diminuire drasticamente la partecipazione degli Stati Uniti alla difesa dell’Europa.”Anche se siamo collettivamente al terzo posto al mondo per la spesa per la difesa, non saremmo in grado di aumentarla – ha avvertito Draghi – attraverso la nostra capacità produttiva. I nostri sistemi di difesa nazionali non sono né interoperabili né standardizzati in alcune parti chiave della catena di fornitura.Questo – ha concluso l’ex presidente della Bce – è uno dei tanti esempi in cui l’Ue è inferiore alla somma delle parti”.
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