Giovanni Brusca: il killer del giudice Falcone e ritenuto l’autore di oltre cento omicidi è ora un uomo libero

Giovanni Brusca: il killer del giudice Falcone e ritenuto l'autore di oltre cento omicidi è ora un uomo libero

Giovanni Brusca: il killer del giudice Falcone e ritenuto l’autore di oltre cento omicidi è ora un uomo libero

Giovanni Brusca, l’ex boss di Cosa Nostra noto come il “boia di Capaci”, è ufficialmente un uomo libero. A fine maggio si sono conclusi i quattro anni di libertà vigilata impostigli dalla magistratura di sorveglianza, ultimo tassello di un percorso giudiziario che ha fatto discutere per anni l’opinione pubblica e il mondo politico.

Brusca è l’uomo che il 23 maggio 1992 azionò il telecomando dell’esplosivo piazzato lungo l’autostrada A29, provocando la strage di Capaci in cui morirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta. Boss di San Giuseppe Jato, è ritenuto responsabile di oltre cento omicidi, tra cui quello del piccolo Giuseppe Di Matteo, strangolato e sciolto nell’acido dopo 779 giorni di prigionia.

Giovanni Brusca: il killer del giudice Falcone e ritenuto l’autore di oltre cento omicidi è ora un uomo libero

Arrestato nel 1996, Brusca ha inizialmente simulato un pentimento per poi avviare una reale collaborazione con la giustizia, diventando uno dei collaboratori di Stato più controversi della storia della lotta alla mafia. La sua testimonianza ha permesso di ricostruire organigrammi, strategie e complicità interne a Cosa Nostra, contribuendo a numerose condanne.

Ha scontato 25 anni di reclusione, come previsto dagli sconti di pena riservati ai collaboratori di giustizia, e nel 2021 è stato scarcerato, suscitando proteste e dolore tra i familiari delle vittime. Alla scarcerazione è seguita la libertà vigilata per quattro anni.

Ora, con la conclusione anche di questa misura, Brusca è formalmente libero. Vivrà ancora sotto falsa identità, lontano dalla Sicilia, e rimarrà inserito nel programma di protezione per ex collaboratori di giustizia.