Spagna, i popolari di Rajoy sono il primo partito. Ma la governabilità è a rischio

Non era mai accaduto che in Spagna venisse messo in discussione il sistema bipolare. Ma la prima volta è arrivata con la governabilità del Paese a forte rischio dopo gli ultimi risultati elettorali di ieri. A “intromettersi” tra Pp e Psoe l’esplosione di Podemos e Ciudadanos che portano in parlamento decine di deputati. A vincere, ma senza ottenere una maggioranza stabile, il partito popolare del premier uscente Mariano Rajoy. Il Pp ha ottenuto il 28,7% dei voti e 122 seggi su 350 nel nuovo Congresso di Madrid. Perde 64 deputati e la maggioranza assoluta rispetto alla legislatura uscente. Secondo il Psoe di Pedro Sachez con il 22,1% e 91 deputati. Podemos ottiene ben 69 deputati, vincendo in Catalogna e nel Paese Basco. Quarto con il 13,9% e 40 deputati si piazza l’altro partito anti-casta, il centrista Ciudadanos di Albert Rivera.

Spagna, i popolari di Rajoy sono il primo partito. Ma la governabilità è a rischio

Leggi anche

Putin mette a ferro e fuoco l’Ucraina per vendicarsi dell’attentato a Mosca

A Gaza la morte non è un incidente, spesso lo è solo la verità

Gli immigrati di Putin

Rutte in pressing sull’Europa: “Se non si riarma, sicurezza a rischio già nel 2027”

LEGGI L'EDIZIONE CARTACEA

Video

Caso Epstein, pubblicati altri documenti: Trump più volte con lui sul jet

Video

Ok del Senato su maxiemendamento manovra, protesta opposizioni in aula