Alessia Piperno torna a casa: “In sei in una cella è stata dura”

Alessia Piperno è tornata a casa con un volo atterrato a Roma. Al suo arrivo ha raccontato la dura esperienza nel carcere di Teheran.

Alessia Piperno ha fatto ritorno a casa con un volo di Stato atterrato all’aeroporto di Ciampino. La travel blogger era finita in arresto in Iran lo scorso 28 settembre e da allora è iniziato il lavoro diplomatico della Farnesina per riportarla in Italia.

Alessia Piperno torna a casa: “In sei in una cella è stata dura”

Alessia Piperno è tornata a casa in Italia. La 30enne, travel blogger romana, era stata arrestata durante una manifestazione a Teheran, in Iran, il 28 settembre scorso. Sono stati 45 giorni duri, poi questa mattina la sorpresa. Ho trascorso la mia detenzione in una cella con sei persone, è stato difficile ma non sono stata maltrattata”, sono state le prime parole di Alessia.

In più, al fratello David ha raccontato che nei 45 giorni in cella le compagne “cambiavano spesso. Ed era difficile comunicare con loro perché parlavano un’altra lingua”. “È stato impressionante svegliarsi con lei a casa, finalmente di nuovo tutti insieme”, ha commentato David ancora emozionato. E alla domanda se la giovane partirà di nuovo risponde: “Qualche mesetto starà a casa, poi il destino è tutto da scrivere”.

“Il carcere di Evin era proprio brutto, così ieri ho pensato che mi stessero trasferendo in un altro carcere. Ma non sapevo proprio dove mi stessero portando”, ha raccontato ai genitori la giovane. “Era quasi contenta – dice il papà Alberto all’ANSA – che la portassero in un’altra prigione. È ritornata piccola stanotte, – ha aggiunto l’uomo – ha dormito tra me e mia moglie. Però abbiamo dormito poco perché siamo andati a letto tardissimo. Non è stata toccata a livello fisico, a livello emotivo e psicologico è stata pesante, ma non mi va di parlare dei suoi racconti – ha raccontato l’uomo – Non sapeva quando sarebbe uscita, se sarebbe uscita, lei si preoccupava per noi, per la famiglia, aveva paura che tornando io e la madre non ci saremmo stati più, non per lei perché sapeva come stava. Lei è una ragazza forte, l’ho scoperto adesso”.

Perché la viaggiatrice è stata arrestata

“Alessia Piperno è stata liberata grazie all’intenso lavoro della diplomazia italiana, ringrazio tutti coloro che si sono impegnati per risolvere questo caso. Il presidente del consiglio ha informato la famiglia della liberazione. E’ una bella notizia per tutti”. Così il ministro degli Esteri Antonio Tajani commenta la liberazione dell’italiana liberata in Iran dove era stata arrestata.

Sono ancora ignoti i motivi che hanno portato la giovane Alessia Piperno nel carcere di Teheran. Una delle ipotesi circolata nelle scorse settimane è che la ragazza fosse stata fermata a causa di problemi con il visto, oppure perché nel suo ostello si era rifugiato chi era tra le fila delle proteste studentesche che infiammano il Paese.