Altro che locomotiva d’Europa, con Meloni il Pil italiano affonda

Il trionfalismo del governo sulla crescita viene smontato dalle previsioni sul Pil: nel 2024 crescerà solo dello 0,4%, tra i peggiori in Ue.

Altro che locomotiva d’Europa, con Meloni il Pil italiano affonda

L’Italia locomotiva dell’Europa resta solo un sogno. Il racconto degli esponenti della maggioranza e del governo guidato da Giorgia Meloni si infrange contro dati di ben altro tenore: nel 2024 il Pil italiano crescerà su livelli bassissimi, decisamente al di sotto di quelli degli altri Paesi europei.

Le ultime due stime sulla crescita italiana non sono incoraggianti per il 2024. In particolare la previsione di Prometeia segnala un aumento del Pil solamente dello 0,4%, che collocherebbe l’Italia tra i peggiori (se non il peggiore in assoluto) Paesi in Ue.

Il Pil italiano praticamente fermo: le fosche previsioni per il 2024

Secondo lo studio di Prometeia il Pil italiano salirà dello 0,7% quest’anno e soltanto dello 0,4% nel 2024. Tra l’altro già nel quarto trimestre del 2023 viene stimata una lieve contrazione dell’attività economica (-0,1%), legata soprattutto alla frenata dei consumi.

Poi ci si aspetta una ripresa che porterà l’economia italiana a crescere, ma poco. Il Pil dovrebbe crescere solamente dello 0,4%, frenato dal trascinamento negativo di questi mesi. Alla fine del 2024 le cose dovrebbero andare meglio, con una crescita trimestrale ben più alta che poi si dovrebbe stabilizzare negli anni successivi. 

L’economia italiana, però, è ormai “ferma da un anno” e procede con il freno a mano tirato. I livelli del Pil, comunque, a fine 2024 saranno superiori del 4,2% rispetto a quelli del 2019, così come andrà meglio anche l’occupazione. Il debito pubblico, però, è cresciuto di circa sei punti rispetto al 2019 e questa zavorra peserà sull’economia italiana. 

La previsione di EY sulla crescita

Un’altra previsione è quella presentata da EY: l’Italia chiuderebbe l’anno con una crescita dello 0,7%, ma per il 2024 le cose dovrebbero andare leggermente meglio rispetto a quanto stimato da Prometeia: la crescita potrebbe essere dello 0,6%, nonostante una riduzione degli investimenti privati. 

Il gap con gli altri Paesi europei sembra quindi netto, come dimostrano anche le previsioni dello scorso mese della Commissione europea: nel 2024 l’Ue si attende una crescita italiana dello 0,9% (quindi più alta delle ultime stime), ma comunque nettamente inferiore a quella di quasi tutti i Paesi. Con le previsioni di EY e Prometeia, la crescita italiana sarebbe la penultima in Ue: soltanto la Svezia farebbe peggio, con una media europea stimata all’1,3%. Altro che lo 0,4% italiano.