Anas in soccorso dei vacanzieri. Con lo stop ad altri 96 cantieri, sono 811 quelli sospesi al fine di facilitare il primo weekend di esodo di agosto

Anas in soccorso dei vacanzieri. Con lo stop ad altri 96 cantieri, sono 811 quelli sospesi per facilitare il primo weekend di esodo

Anas in soccorso dei vacanzieri. Con lo stop ad altri 96 cantieri, sono 811 quelli sospesi al fine di facilitare il primo weekend di esodo di agosto

Anas va in soccorso dei vacanzieri in vista del primo weekend di esodo di agosto. In previsione dell’aumento dei flussi veicolari dovuti agli spostamenti dei vacanzieri e del bollino nero previsto per la mattinata di sabato 5 agosto Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane), per facilitare la circolazione sulla rete stradale e autostradale di competenza, ha ridotto ulteriormente, rispetto alla scorsa settimana, il numero dei cantieri attivi sulla sua rete stradale.

Da oggi, infatti, ne sono stati sospesi altri 96. Passano dunque da 715 a 811 i cantieri rimossi nell’ambito del piano di mobilità estiva, pari al 74% del totale (erano 1.100 gli interventi in corso). Tre cantieri su quattro saranno quindi fermati.

Anas in soccorso dei vacanzieri

In particolare, lungo la rete Anas, per il primo fine settimana di agosto è atteso traffico in costante aumento. Viabilità Italia prevede bollino rosso, a partire dal pomeriggio di oggi, con un aumento nella mattinata di domani, sabato 5 agosto, contraddistinta da bollino nero. Successivamente bollino rosso nel pomeriggio di domani e per la giornata di domenica 6 agosto, con spostamenti in crescita verso le grandi direttrici.

Ricordiamo che la panoramica completa dei bollini per l’estate è disponibile sul sito di Anas (https://www.stradeanas.it/it/piani-interventi) e sul sito di Viabilità Italia (https://www.poliziadistato.it/statics/08/calendario-traffico-inten so-2022.pdf). Le tratte interessate sono, in direzione sud, le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e ai valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e in uscita dai centri urbani.

Si prevede, inoltre, un consistente flusso di traffico in prossimità dei centri urbani, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana. Oggi dalle 16.00 alle 22.00, domani sabato 5 agosto dalle 8 alle 22 e domenica 6 agosto dalle 7.00 alle 22.00 è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti.

Le maggiori criticità secondo Anas

Il traffico potrebbe riguardare in particolare i principali itinerari turistici: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto). Infine, al nord, i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS 51 di Alemagna in Veneto.

Per la situazione dei cantieri inamovibili, Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire il sito stradeanas.it alla sezione Info viabilità/Piani interventi (link www.stradeanas.it/piani-interventi).

La dichiarazione dell’ad del Gruppo

La presenza su strada di Anas è di oltre 2200 risorse in turnazione, costituite da personale tecnico e di esercizio, oltre al personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale che assicurano il monitoraggio del traffico in tempo reale h 24. Attivate azioni preventive per garantire una vacanza sicura a bagnanti e diportisti.

Come spiega l’Amministratore Delegato di Anas, Aldo Isi: “L’estate è il momento di massima fruizione delle strade e del mare da parte della collettività. Alla luce della consolidata collaborazione tra Guardia Costiera e Anas, anche quest’anno la campagna di sicurezza rivolta a segnalare le emergenze in mare alla Guardia Costiera è condivisa da Anas attraverso i pannelli elettronici a messaggio variabile presenti sulla rete stradale italiana e sui canali social istituzionali dell’azienda. Il claim che verrà diffuso è: ‘Per le emergenze in mare chiama la Guardia Costiera’. Vogliamo attraverso un impegno congiunto garantire vacanze tranquille prevenendo eventuali criticità in mare e lungo i litorali”.

La sinergia

“La sinergia ormai strutturata tra Guardia Costiera ed Anas – afferma l’Ammiraglio Nicola Carlone, Comandante generale della Guardia Costiera – testimonia l’importanza che riveste oggi la sicurezza del cittadino. Che sia in mare, o lungo le strade, l’obiettivo è comune ed è quello di avvicinare i milioni di vacanzieri al senso della responsabilità che è necessario ne contraddistingua i comportamenti, perché guidare un auto non è diverso dal condurre un natante: prudenza, e consapevolezza del mezzo equivale a tutelare la propria vita e allo stesso tempo quella altrui”.

Si ricorda infine che dal 1° agosto è in vigore l’obbligo per tutti i distributori di esporre i cartelloni con i prezzi medi di benzina e diesel, oltre ai costi del proprio impianto, per favorire il confronto da parte degli automobilisti. Anche Anas si è attivata presso gli operatori di settore presenti sulla propria rete stradale e autostradale di competenza per garantire l’osservanza dell’obbligo e segnalare eventuali violazioni ed effettuerà verifiche ispettive durante il periodo estivo per controllare il rispetto di tale obbligo.