Ancora allerta terrorismo in Italia. Arrestato alla stazione di Venezia un turco: nello zaino aveva un machete

Ancora allerta terrorismo in Italia. Questa volta a Venezia. La polizia ha arrestatoun cittadino turco a cui è stato trovato un machete nello zaino. L’uomo insieme ad altri cinque connazionali poi fermati, di cui quattro a Milano, sono stati visti pregare intorno alle cinque di mattina non lontano dalla stazione ferroviaria.

La scena non è sfuggita a una guardia giurata che ha dato l’allarme chiamando il 113: subito sono intervenuti gli agenti della Polfer, della Digos e della questura di Venezia ed è scattato immediatamente il dispositivo anti-terrorismo. Il gruppetto di stranieri, però, si era già disperso all’arrivo dei poliziotti che sono comunque sono riusciti a rintracciare due turchi, uno dei quali aveva nello zaino il machete. La presenza dell’arma ha preoccupato seriamente gli agenti dopo l’episodio di aggressione da parte di un “soldato” dell’Isis su un treno in Germania.

L’uomo è stato così arrestato, mentre l’amico è stato trattenuto in questura e non è escluso che nei suoi confronti scatterà il provvedimento di espulsione.