Beit Lahia , 5 nov. (askanews) – “Stavamo dormendo tranquillamente quando, all’improvviso, un missile ha colpito la casa, uccidendo 20 persone, tutte donne e bambini”, Maher al-Masry descrive così il bombardamento israeliano su Beit Lahia mentre insieme con altri palestinesi scava fra le macerie del palazzo colpito dalle bombe. Secondo un primo bilancio negli ultimi raid israeliani sulla Striscia sarebbero morte 29 persone.”Qui non ci sono medici e le persone sono state ferite e sono morte tra le nostre braccia. Avremmo voluto che morissero come martiri piuttosto che soffrire nel dolore”, ha aggiunto il testimone. Hamas ha accusato Israele di aver bombardato l’unico ospedale ancora funzionante nel Nord della Striscia, il Kamal Adwan Hospital. L’esercito israeliano ha risposto che verificheranno.
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