L’ex comandante generale dei Carabinieri, Tullio Del Sette, accusato di rivelazione del segreto d’ufficio e favoreggiamento, è stato condannato dieci mesi di reclusione dai giudici dell’ottava sezione collegiale del Tribunale di Roma nell’ambito del processo scaturito dall’inchiesta Consip. I giudici hanno riconosciuto all’alto ufficiale dell’Arma le attenuanti generiche. Il pm di Roma, Mario Palazzi, aveva chiesto per il generale una condanna a un anno e 2 mesi. L’ex comandante generale dei Carabinieri, secondo l’accusa (leggi l’articolo), nel maggio 2016 avrebbe informato l’allora presidente del centrale acquisti della Pa, Luigi Ferrara, dell’esistenza di una inchiesta penale sul conto dell’imprenditore campano Alfredo Romeo e di essere cauto “nelle comunicazioni a mezzo telefono”.
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