Consumo di suolo, dal Governo arrivano due spicci

Inserita nella bozza della Manovra una norma per creare un Fondo da 160 milioni in 5 anni per il contrasto al consumo di suolo.

Consumo di suolo, dal Governo arrivano due spicci

L’Italia cade a pezzi e quanto è accaduto a Ischia è l’ennesima prova dell’urgenza di interventi contro il consumo di suolo e il dissesto idrogeologico.

Inserita nella bozza della Manovra una norma per creare un Fondo da 160 milioni in 5 anni per il contrasto al consumo di suolo

È di queste ore, mentre la Manovra approda in Parlamento, la notizia della possibile nascita di un nuovo “Fondo per il contrasto al consumo di suolo”, finanziato con 10 milioni di euro nel 2023, 20 milioni nel 2024, 30 milioni di euro nel 2025 e 50 milioni di euro all’anno nel biennio 2026-2027.

Un totale di 160 milioni spalmati in 5 anni previsti nell’ultima bozza della legge di bilancio all’esame della Camera da oggi. Nella relazione tecnica allegata alla bozza sono riportati i dati dell’ultimo rapporto Ispra dal quale “risulta che, al 2021, 2,15 milioni di ettari di suolo sono stati trasformati per realizzare beni e attività antropiche, corrispondente al 7,13% del territorio nazionale”, portando ad un incremento annuale di consumo di suolo pari a circa “6 mila ettari, corrispondente a circa 16 ettari al giorno”.

Secondo l’ultimo rapporto dell’Ispra sono 7.423 i comuni a rischio frane

Secondo l’ultimo rapporto dell’Ispra complessivamente il 93,9% dei comuni italiani (7.423) è a rischio per frane, alluvioni e/o erosione costiera. 1,3 milioni di abitanti sono a rischio frane e 6,8 milioni di abitanti a rischio alluvioni.

Le regioni con i valori più elevati di popolazione a rischio frane e alluvioni sono Emilia-Romagna, Toscana, Campania, Veneto, Lombardia, e Liguria. Le famiglie a rischio sono quasi 548.000 per frane e oltre 2,9 milioni per alluvioni.

Su un totale di oltre 14,5 milioni di edifici, quelli ubicati in aree a pericolosità da frana elevata e molto elevata sono oltre 565.000 (3,9%), quelli ubicati in aree inondabili nello scenario medio sono oltre 1,5 milioni (10,7%).