Droni kamikaze iraniani su Kiev

Le forze di Mosca continuano a bersagliare con i droni kamikaze iraniani Shahed-136 i centri residenziali di Kiev.

Droni kamikaze iraniani su Kiev

Diverse esplosioni, causate da droni kamikaze iraniani Shahed-136, utilizzati dai russi, hanno provocato, durante la scorsa notte e questa mattina, diversi incendi a Kiev. Nella centro della capitale dell’Ucraina, secondo quanto riferiscono diversi media internazionali, l’impatto di un drone ha causato un incendio in un edificio non residenziale nel quartiere di Shevchenkiv.

Mosca continua a bersagliare con i droni kamikaze Shahed-136 i centri residenziali di Kiev

“I vigili del fuoco stanno lavorando. Diversi edifici residenziali sono stati danneggiati. I medici sono sul posto. Stiamo chiarendo le informazioni sulle eventuali vittime. Rimanete nei rifugi”, ha scritto su Telegram il sindaco di Kiev, Vitaliy Klitschko.

Il capo delle ferrovie statali ucraine, Alexander Kamyshin, ha affermato che alcune esplosioni si sono verificate anche vicino alla stazione centrale di Kiev e decine di persone si sono riparate in un sottopassaggio della stazione.

Il distretto di Shevchenkivskiy, colpito, questa mattina, con i droni kamikaze iraniani è la stessa zona presa di mira dai russi una settimana fa, il 10 ottobre, quando almeno 19 persone sono rimaste uccise e più di 100 ferite.

“Un drone iraniano ha colpito un palazzo residenziale di più piani a Kiev. Un edificio per uffici ha preso fuoco. Il traffico è stato bloccato. I cittadini devono restare nei rifugi perchè l’allarme continua” ha confermato il consigliere del ministero degli Interni, Anton Gerashchenko.

“Tutta la notte e tutta la mattina il nemico terrorizza la popolazione civile. Droni e missili kamikaze attaccano tutta l’Ucraina” ha detto il presidente ucraino, Voldymyr Zelensky commenta su Telegram gli attacchi in corso sulla capitale con droni kamikaze.

Zelensky: “Il nemico può attaccare le nostre città, ma non sarà in grado di distruggerci”

“A Kiev – ha detto ancora Zelensky – è stato colpito un edificio residenziale. Il nemico può attaccare le nostre città, ma non sarà in grado di distruggerci. Gli occupanti avranno solo una giusta punizione e la condanna delle generazioni future. E noi otterremo la vittoria”.

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