Emanuele Orsini è il nuovo presidente di Confindustria

L'industriale emiliano, imprenditore dell'edilizia in legno e dell'alimentare, Emanuele Orsini, è il nuovo presidente di Confindustria.

Emanuele Orsini è il nuovo presidente di Confindustria

L’industriale emiliano, imprenditore dell’edilizia in legno e dell’alimentare, Emanuele Orsini è il nuovo presidente di Confindustria. Ad eleggere il successore di Carlo Bonomi è stata l’assemblea dei delegati. Orsini ha incassato il 93% delle preferenze con 789 voti favorevoli, 4 contrari e 55 schede bianche. Presenti alla votazione 848 industriali su 865 aventi diritto di voto. Resterà in carica per il quadriennio 2024-2028 ed è il trentaduesimo presidente dell’associazione di viale dell’Astronomia.

L’industriale emiliano, imprenditore dell’edilizia in legno e dell’alimentare, Emanuele Orsini è il nuovo presidente di Confindustria

Nella squadra sono dieci i vicepresidenti elettivi che affiancheranno Emanuele Orsini, di cui tre confermati: Francesco De Santis, che continuerà il suo impegno su Ricerca e Sviluppo; Maurizio Marchesini che, dopo aver seguito le Filiere e le Medie Imprese, avrà la delega su Lavoro e Relazioni industriali e Stefan Pan, che proseguirà il lavoro svolto in Europa negli scorsi quattro anni in veste di Delegato del Presidente, con la vice presidenza per l’Unione europea e il Rapporto con le Confindustrie europee.

Gli altri componenti elettivi della squadra di presidenza sono: Lucia Aleotti, a cui andrà la vice presidenza per il Centro Studi, snodo cruciale nella definizione delle strategie di politica economica; Angelo Camilli, a cui Emanuele Orsini passerà il testimone su Credito, Finanza e Fisco; Barbara Cimmino che seguirà l’Export e l’Attrazione degli investimenti. A Vincenzo Marinese sarà affidata la responsabilità dell’Organizzazione e dei Rapporti con i territori e le categorie, mentre Natale Mazzuca avrà la delega alle Politiche Strategiche e allo Sviluppo del Mezzogiorno. A Marco Nocivelli verrà attribuita la nuova delega sulle Politiche industriali e Made in Italy, mentre Lara Ponti si occuperà di Transizione Ambientale e obiettivi Esg, temi centrali nell’agenda di Confindustria. Completeranno la squadra di Presidenza i tre Vice Presidenti di diritto, Giovanni Baroni, Presidente della Piccola Industria, Riccardo Di Stefano, Presidente dei Giovani Imprenditori e Annalisa Sassi, Presidente del Consiglio delle Rappresentanze Regionali.

Il presidente designato manterrà per sé la responsabilità su alcuni grandi capitoli strategici: Transizione Digitale, Cultura d’Impresa e Certezza del diritto. Il nuovo board di Confindustria sarà coadiuvato da cinque delegati del presidente: Leopoldo Destro ai Trasporti, alla Logistica e all’Industria del Turismo e Riccardo Di Stefano, al quale sarà affidata la delega all’Education. Giorgio Marsiaj si occuperà di Space Economy, ad Aurelio Regina andrà la delega all’Energia, mentre Mario Zanetti seguirà l’Economia del Mare. Infine, la squadra 2024-2028, su richiesta del presidente designato, si avvarrà anche del contributo di tre Special Advisor: Antonio Gozzi con delega all’Autonomia Strategica Europea, Piano Mattei e Competitività, Gianfelice Rocca per le Life Sciences e Alberto Tripi per l’Intelligenza Artificiale.