A Mosca, nel pomeriggio di lunedì, un cittadino italo-argentino è stato fermato dalla polizia mentre faceva volare un drone vicino al Cremlino. L’arresto dell”uomo è stato confermato dalle forze dell’ordine, citate dalla Tass. L’uomo è stato poi rilasciato e ha già lasciato il Paese.
A Mosca un cittadino italiano è stato fermato dalla polizia mentre faceva volare un drone vicino al Cremlino
Non si conosce l’identità dell’uomo, che secondo la polizia è un “assistente di volo” della compagnia aerea Emirates. L’episodio è avvenuto nel parco Zaryadye. Secondo le fonti citate dall’agenzia Tass, il fermato avrebbe detto di non essere a conoscenza del divieto di sorvolo della zona e di avere voluto solo scattare fotografie panoramiche.
L’uomo ha detto alla polizia che non era a conoscenza della presenza di un divieto di sorvolo della zona
“Un uomo con cittadinanza straniera è stato arrestato ieri mentre stava effettuando delle riprese con un quadricottero nella zona del parco Zaryadye a Mosca”, ha riferito, invece, una fonte all’agenzia russa Ria Novosti. Nei confronti dell’uomo è stato aperto un procedimento amministrativo mentre il drone è stato confiscato. Sono in corso ulteriori verifiche.