Fondi ai gruppi in Regione Sardegna, l’ex sottosegretaria alla Cultura del Governo Renzi, Francesca Barracciu (Pd), condannata a 4 anni per peculato aggravato

Chiariamoci subito: si tratta solo del primo grado. Ciononostante, Francesca Barracciu (Pd) è stata condannata a 4 anni di reclusione per peculato aggravato, nell’ambito dello scandalo sui fondi destinati ai gruppi del Consiglio regionale della Sardegna e spesi per fini non istituzionali.

La sentenza è stata pronunciata stamattina dalla seconda sezione del Tribunale di Cagliari dopo circa un’ora e mezzo di Camera di consiglio. Il pubblico ministero Marco Cocco aveva chiesto per l’imputata 5 anni di carcere. All’ex sottosegretaria alla Cultura del Governo di Matteo Renzi (del quale è fedelissima), la Procura contesta circa 80mila euro di soldi ricevuti e usati per spese non istituzionali. La condanna riguarda le spese dal 17 novembre 2004, durante la legislatura 2004/2009, a guida Renato Soru, nel cui listino bloccato l’ex sindaca di Sorgono (Nuoro) era stata eletta consigliera.

Barracciu si è sottoposta a due interrogatori davanti al pm, precisando di aver speso una parte dei fondi ai gruppi per rimborsi benzina legati ai viaggi fatti in ragione del suo ruolo politico. Tuttavia, non ha saputo spiegare le tante incongruenza contestategli successivamente dagli inquirenti.