Kiev sotto attacco e Varsavia in allerta: la guerra di Putin sfiora i confini della NATO

Putin non si ferma più: Kiev sotto attacco e Varsavia in allerta. La guerra in Ucraina torna a correre verso l'escalation

Kiev sotto attacco e Varsavia in allerta: la guerra di Putin sfiora i confini della NATO

Mentre continua lo scambio di colpi tra Zelensky e Putin, si riaccende una – seppur flebile – speranza di pace. Come riferisce il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, “a seconda di come evolverà la situazione, dovremmo, in teoria, discutere della prosecuzione del prossimo round di negoziati”, anche se “finora non ci sono intese precise” sull’eventuale ripresa delle trattative.

Per il fedelissimo di Vladimir Putin, “la Russia continuerà a dialogare con l’Ucraina (…) nonostante il nostro significativo cambiamento, come affermato dal Presidente Putin, nella nostra visione dell’essenza del regime di Kiev, che dopo gli attacchi ai treni pacifici con civili ha di fatto acquisito tutte le caratteristiche di un regime terroristico”.

Un’apertura subito cavalcata dal presidente americano Donald Trump che, a dispetto di quanto sta accadendo, è tornato a ribadire che “Vladimir Putin vuole un accordo di pace” e che, se questo non è stato ancora raggiunto, è a causa dell’ostinazione ucraina.

Parole a cui ha replicato il leader di Kiev, Volodymyr Zelensky, affermando: “Con tutto il rispetto per il presidente Trump, credo che sia solo la sua opinione personale”.

“Sono fermamente convinto che Putin non voglia mettere fine a questa guerra. Nella sua mente, è impossibile farlo senza la sconfitta totale dell’Ucraina. Credetemi, comprendiamo i russi, la loro mentalità, molto meglio di quanto la capiscano gli americani. Siamo vicini da secoli”, ha concluso Zelensky, che poi ha lamentato la mancata consegna dei sistemi di difesa antiaerea promessi dagli Stati Uniti, ma che – a suo dire – Trump avrebbe dirottato in Medio Oriente.

Kiev sotto attacco e Varsavia in allerta: la guerra di Putin sfiora i confini della NATO

Quel che è certo è che, mentre le parti si scambiano accuse, sul campo di battaglia si continua a combattere. Le ultime 24 ore, infatti, sono state particolarmente cruente: l’aviazione di Mosca ha sferrato un massiccio attacco con droni e missili, colpendo la capitale Kiev e l’area dell’Ucraina al confine con la Polonia.

Un attacco che ha spinto le autorità polacche a far decollare i propri jet da guerra. A darne notizia è stato lo Stato Maggiore di Varsavia: “A causa dell’intenso attacco aereo della Federazione Russa sul territorio ucraino, aerei polacchi e alleati hanno iniziato a operare nello spazio aereo polacco”, e l’esercito ha innalzato il proprio livello di allerta “al massimo livello”.