“Quando c’era Berlinguer”: il documentario di Veltroni in onda sulla Rai e in streaming

"Quando c'era Berlinguer": il documentario diretto da Walter Veltroni arriva sulla Rai dopo essere uscito al cinema qualche anno fa.

“Quando c’era Berlinguer”: il documentario di Veltroni in onda sulla Rai e in streaming

“Quando c’era Berlinguer”: il documentario è diretto da Walter Veltroni e arriva per la prima volta sui programmi della Rai. Diversi immagini d’archivio e interventi di politici e personaggi famosi al suo interno.

“Quando c’era Berlinguer”: il documentario di Veltroni

“Quando c’era Berlinguer” è un docufilm dedicato alla figura dello storico politico del Partito Comunista Italiano. Diretto da Walter Veltroni, realizzato nel 2014, uscì in Italia il 27 marzo dello stesso anno. Il film è stato prodotto in collaborazione con Sky Italia e vede tra i doppiatori originali Toni Servillo e Sergio Rubini. L’opera cinematografica è stata candidata al David di Donatello 2015 come miglior documentario.

Il documentario racconta la vita del famoso politico: dalla sua infanzia fino alla morte durante un comizio a Padova nel 1984. Il racconto della vita privata e politica di uno dei personaggi più importanti della politica italiana ed internazionale. Ci saranno diversi personaggi che arricchiranno con il loro intervento la storia di Berlinguer, mentre in apertura ci sono diversi studenti universitari rispondono alla domanda Chi era Enrico Berlinguer. Un prodotto interessante dal punto di vista storico ma anche culturale.

In onda sulla Rai e in streaming

Il documentario va in onda su Rai 3 il 26 maggio in prima serata. Inoltre, sarà disponibile anche in streaming sulla piattaforma RaiPlay. All’interno sono riportate interviste inedite e la partecipazione di Giorgio Napolitano, Richard Gardner, Alberto Menichelli, Emanuele Macaluso, Alberto Franceschini, Eugenio Scalfari, Bianca Berlinguer, Jovanotti, Claudio Signorile, Aldo Tortorella, Arnaldo Forlani.

Il documentario è stato molto apprezzato dalla critica soprattutto perché considerato un veicolo per far conoscere la figura di Berlinguer ai più giovani e sullo sfondo un decennio di storia politica italiana da conoscere assolutamente.