Varoufakis, c’è una Rai che paga e un’altra no. I 24mila euro versati da Che Tempo che fa di Fabio Fazio sono uno scandalo perché a 2Next l’ex ministro greco invece è andato gratis

di Marco Castoro Se c’è un programma Rai che può permettersi anche di spendere 24 mila euro per avere un super ospite internazionale è sicuramente Che tempo che fa, il talk del week-end condotto da Fabio Fazio su Raitre e prodotto da Endemol Italia. Semmai la follia vera e propria è stata quella di sborsare 24 mila euro per Varoufakis, l’ex ministro greco che ha contribuito a portare al default la Grecia. Perché, guardiamoci in faccia, ma chi è Varoufakis? Non è né Bill Clinton né Tony Blair. È un politico stagionale, testimonial di una disfatta. Che poi lui chieda certe cifre per le sue presenze ci sta pure. Colpevole è chi accetta di pagarlo. Invitare in una conferenza o in un programma televisivo Clinton o Blair costa minimo il quadruplo del politico greco, ma stiamo parlando di personaggi che hanno scritto pagine di storia. Così come Endemol fa bene a pagare Francis Ford Coppola, Robert De Niro, Quentin Tarantino, Al Pacino, Leonardo Di Caprio o Martin Scorsese. La loro presenza nel programma di Fazio è sicuramente molto gradita dal pubblico, nonché un valore aggiunto. L’errore è stato pagare Varoufakis che sulla pelle dei greci si è costruito un mercato. INCASSI SUPER Ma il programma di Fazio è per la Rai una gallina dalle uova d’oro. I break pubblicitari sono venduti in un battibaleno e sono tra i più costosi del circo di Viale Mazzini. Nei tre break pubblicitari la trasmissione incassa all’incirca 200 mila euro. Inoltre ci sono due spazi per le telepromozioni. In pratica con le entrate di Che tempo che fa la tv di Stato si ripaga più trasmissioni. Quindi alla fine Fazio, nonostante il suo congruo ingaggio, i soldi che guadagna se li merita tutti. Anche gli ascolti continuano ad andare bene da anni. L’intervista a Varoufakis dello scorso 27 settembre è durata una ventina di minuti e quindi è costata più di mille euro al minuto. E se il greco non avesse fatto outing la cifra non sarebbe mai stata di dominio pubblico. Tuttavia va riconosciuto un fatto: la curva della trasmissione di Fazio nei minuti dell’intervista all’ex ministro ellenico è passata dall’8,07% di share al 9,95%. Quindi è cresciuta di quasi 2 punti. Poi ci ha pensato la Littizzetto a farla decollare fino al 13%. Ma la Littizzetto si sa è un fenomeno. GRATIS A 2NEXT Prima di Fazio l’ex ministro greco era stato già intervistato dalla Rai. A Cernobbio. E all’incirca per la stessa durata di tempo, una ventina di minuti. A realizzare l’intervista è stata Annalisa Bruchi, la conduttrice di 2Next di Raidue, una trasmissione autoprodotta dalla rete. Ebbene Varoufakis in quell’occasione non prese neanche un euro. Ha accettato di parlare gratis. Quindi non era poi un’impresa così titanica scambiare quattro chiacchiere con lui. IL CASO J-AX Tuttavia è giusto ricordare che la curva di Che tempo che fa con Varoufakis è cresciuta di quasi punti di share. Già due punti. Più o meno quelli che ha portato a casa J-Ax nell’ultima puntata di Sorci verdi su Raidue. E il rapper-conduttore prende a puntata il triplo di Varoufakis. Benedetti soldi.