Trump aggredisce l’Iran che non ha fatto nulla contro l’America. Ma spetta a lui stabilire chi può avere l’atomica (solo Israele) e chi no? E può bombardare chiunque protesti? Dov’è l’Italia? Dov’è l’Europa?
Emma Pomante
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Gentile lettrice, le rispondo con le parole usate da Medvedev, il vice di Putin, giorni fa: “Gli europei hanno scoperto che l’Europa non è un continente: è uno sperduto promontorio all’estremità ovest dell’Eurasia”. Aggiungo che il promontorio è popolato da tribù di pigmei deboli ma crudeli come serpi, che sputano veleno su Cina, Russia e Iran. La serpe regina è Ursula von der Leyen: nell’ultimo G7 tutti si sono stupiti per il suo discorso, tanto pieno di livore per la Cina che è diventata paonazza e il suo inglese ha preso a infarcirsi di errori. Lo scrive Euractive, un’agenzia di stampa che è in parte finanziata dall’Ue e ha sempre steso tappeti rossi ai piedi di Ursula: “La sua furia era così palpabile che una gran parte del suo discorso è uscito dal solco della grammatica… La ferocia delle sue affermazioni anticinesi è stata francamente scioccante” commenta Euractive. Quanto all’Italia, una pena. Meloni non tocca palla, surclassata da Macron, Merz, Starmer, Tusk, Sànchez. Come sempre, nelle crisi Meloni scompare, si finge morta, per limitare i danni d’immagine in Italia. Invece il ministro Tajani parla e ci fa vergognare per lui: completamente tagliato fuori dal circolo dei decisori, nessuno lo informa, nessuno lo consulta. Un ectoplasma in un campo di battaglia, un re shakespeariano che gesticola in mezzo a una tragedia senza rendersi conto di quel che gli accade intorno.