Si è spento all’età di 91 anni Giorgio Armani, stilista e imprenditore che ha rivoluzionato il mondo della moda internazionale. Fondatore dell’omonima maison, Armani lascia un’eredità di eleganza senza tempo che ha segnato la storia del costume, del cinema e dello sport.
Giorgio Armani, una vita dedicata alla moda
Nato a Piacenza nel 1934, Giorgio Armani inizia la sua carriera dal basso, come commesso alla Rinascente di Milano. Notato da Nino Cerruti, viene chiamato a disegnare per il marchio Hitman, primo passo di un percorso che lo porterà a fondare nel 1975, insieme al compagno di vita e socio Sergio Galeotti, la Giorgio Armani S.p.A..
Dal debutto con la linea in pelle Armani by Sicons nel 1974 fino all’esplosione internazionale negli anni ’80, Armani ha trasformato il concetto di eleganza con creazioni iconiche come la giacca destrutturata, i tailleur e i toni distintivi beige, grigio e soprattutto il celebre blu Armani.
Lo stile Armani: tra cinema e sport
Ispirato dal cinema in bianco e nero, dall’America degli anni ’30 e ’40 e dalle suggestioni orientali, Armani ha vestito star del calibro di Richard Gere in “American Gigolò”, Leonardo DiCaprio in The Wolf of Wall Street, Christian Bale in Il Cavaliere Oscuro e Penélope Cruz in The Counselor. Non solo: Nicole Kidman e Katie Holmes hanno scelto Armani per i loro matrimoni, mentre Fiorello ha spesso indossato i suoi abiti nei grandi eventi.
Accanto alla moda, Armani ha creato un legame indissolubile con lo sport. Con la linea EA7 Emporio Armani ha vestito il Napoli campione d’Italia 2023, la Nazionale italiana di calcio, il Chelsea e la Nazionale inglese, senza dimenticare il suo impegno diretto come patron dell’Olimpia Milano, con cui ha conquistato cinque scudetti dal 2008. Dal basket al tennis, dall’atletica allo sci, campioni come Paola Egonu, Sofia Goggia, Rafael Nadal, David Beckham e Gianmarco Tamberi sono stati ambassador del brand.
Moda, profumi e accessori che hanno fatto la storia
Oltre alle linee di abbigliamento, Armani ha firmato occhiali, accessori e profumi entrati nella leggenda, come il celebre Acqua di Giò e Armani Jeans. Le sue boutique si trovano nelle capitali della moda di tutto il mondo, a testimonianza di un successo planetario.
Impegno sociale e riconoscimenti
Armani non è stato solo un simbolo di stile, ma anche di solidarietà. Ha collaborato con la Fondazione Djokovic per aiutare i bambini in Serbia, ha lanciato l’Armani Junior Program per avvicinare i più piccoli al basket e ha donato un milione di euro agli ospedali lombardi durante la pandemia. Per i suoi meriti ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il prestigioso Collare d’oro del Coni.