Maxi blitz contro la ‘ndrangheta: 97 arresti e sequestri in 14 province

la ‘ndrangheta è una grande minaccia: scatta il blitz e 97 persone finiscono agli arresti mentre scattano sequestri in 14 province

Maxi blitz contro la ‘ndrangheta: 97 arresti e sequestri in 14 province

È scattata all’alba una vasta operazione antimafia, che ha messo nel mirino la ‘ndrangheta, condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia guidata dal procuratore Giuseppe Lombardo. L’inchiesta ha portato all’esecuzione di 97 provvedimenti cautelari emessi dal Gip del Tribunale di Reggio Calabria su richiesta della Dda, e al sequestro preventivo di due società, attive nei settori della ristorazione e dell’edilizia, ritenute riconducibili agli indagati.

I militari hanno operato in contemporanea in 14 province italiane – tra cui Milano, Roma, Torino, Bologna, Verona e Agrigento – con il supporto dei reparti speciali dell’Arma, tra cui il Ros, lo Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria e Sicilia, il 14° Battaglione “Calabria”, il Nucleo Cinofili e l’8° Nucleo Elicotteri. Fondamentale anche la collaborazione internazionale, coordinata dall’unità ICAN (Interpol Cooperation Against ‘Ndrangheta) dello SCIP.

Maxi blitz contro la ‘ndrangheta: 97 arresti e sequestri in 14 province

Le accuse a carico degli indagati sono gravissime e comprendono: associazione mafiosa, concorso esterno in associazione mafiosa, traffico e spaccio di droga anche internazionale, estorsione, sequestro di persona a scopo di estorsione, scambio elettorale politico-mafioso e detenzione e porto illegale di armi.

Secondo gli inquirenti, i soggetti coinvolti facevano parte di una struttura mafiosa stabile e organizzata, frutto di una vera e propria “alleanza” tra le cosche della provincia di Reggio Calabria. Un patto che, superando le singole articolazioni territoriali, avrebbe consentito la gestione in regime di monopolio del traffico di stupefacenti sull’intero territorio, rafforzando così il potere economico e criminale delle ‘ndrine.