Se n’è andata la Saeta Rubia

Il calcio mondiale saluta Alfredo Di Stefano. L’ex punta di diamante del grande Real è stato stroncato da un infarto. Si chiude un cerchio: aveva vinto la prima Coppa dei Campioni delle merengues e scompare nell’anno del decimo trionfo madrileno

Una ripresa a metà

Bankitalia vede la luce in fondo al tunnel della crisi per l’Italia. Peccato che il paese continui a essere spaccato a metà, con il sud che va sempre più a fondo

Farnesina in ansia per Vallisa

Nessuna traccia del tecnico della Piacentini. Sono stati invece liberati i due suoi colleghi stranieri. Il ministero prosegue nelle ricerche ma continua a brancolare nel buio

Azioni che scottano

Si allarga a macchia d’olio l’inchiesta su Banca Ubi. Ora escono fuori i nomi (criptici) di quattro società, costituite ad hoc per fare incetta di titoli azionari

Cottarelli e le forbici spuntate

Mr tagliatutto finora ha tagliato ben poco. Sono passati nove mesi da quando Renzi gli ha messo in mano la falce di Stato. Ma gli sprechi restano lì dove erano

Arrivano altri disperati

Sicilia presa d’assalto da centinaia di migranti. E l’Ue tace, in attesa della prossima tragedia

Una storia nera

Il giallo della Camilluccia non ha ancora raggiunto l’ultima pagina. Uno dei killer di Fanella (un ex di Casapound) è ancora tra la vita e la morte. Se non dovesse farcela la storiaccia dell’agguato al cassiere di Mokbel potrebbe restare un enigma

Israele la fa pagare ancora ad Hamas

Venti di guerra sempre più forti in Medioriente. Nuovo inferno di fuoco a Gaza nella notte. Due palestinesi ammazzati nei bombardamenti. Non si ferma la vendetta di Netanyahu. Il mondo ora ha l’obbligo di intervenire

Piccolo spazio, pubblicità

Cosimo Ferri s’inventa lo spottino elettorale via sms per due amichetti in corsa per il rinnovo del Csm e scoppia il putiferio. Il sottosegretario finisce sulla graticola e fa infuriare le toghe. Comprese quelle della sua corrente (Magistratura Indipendente)

In Calabria anche la Madonna s’inchina ai boss

L’immagine di una regione abbandonata nelle braccia della mafia è tutta in una statua della Vergine in processione che omaggia un capo clan ai domiciliari. Il Vescovo locale promette sanzioni ai sacerdoti responsabili ma la sfida della ‘ndrangheta alla Chiesa, dopo la scomunica del Papa, è lanciata