21 aprile, il bollettino sul coronavirus di oggi in Italia: 13.844 contagiati, 364 morti, 20.552 guariti

Il bollettino del ministero della Salute sul coronavirus di oggi, 21 aprile 2021, con i nuovi casi Covid-19 nelle regioni e Protezione Civile

Il bollettino del ministero della Salute sul coronavirus di oggi, 21 aprile 2021, con i nuovi casi di Covid-19 nelle regioni secondo i dati della Protezione Civile: 13.844 contagiati, 364 morti, 20.552 guariti. Le terapie intensive scendono di 75 unità, 471 in meno i ricoveri. I tamponi sono 350.034, il tasso di positività è al 4% (in calo dello 0,2%). Sono 15.894.532 le dosi di vaccino somministrate in totale. Ieri erano 12.074 i contagiati, 390 i morti, 22.453 i guariti.

21 aprile 2021: il bollettino sul coronavirus di oggi

Sono quindi oggi 13.844 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 12.074. Sono invece 364 le vittime in un giorno (ieri 390). Il totale di vittime è 117.997 dall’inizio dell’epidemia. Prosegue la discesa dei ricoveri: le terapie intensive sono 75 in meno (ieri -93) con 155 ingressi del giorno, e scendono a 3.076 in tutto, mentre i ricoveri ordinari registrano -471 unità (ieri -487), per un totale di 22.784.

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Nel dettaglio la ripartizione regionale dei casi di coronavirus di oggi:

  • in Lombardia ci sono 2.095 nuovi contagi e 72 morti; i tamponi totali sono 49417 e il tasso di positività è al 4.24%; i vaccini totali sono 2521422;
  • il Lazio ha 1161 nuovi casi di positivi al coronavirus e 52 morti; il tasso di positività è al %; i vaccini totali sono 1565697;
  • in Piemonte ci sono 1026 nuovi casi e 48 morti; i tamponi totali sono 10321 e il tasso di positività è al 9.94% ; i vaccini totali sono 1270090;
  • in Emilia-Romagna ci sono 760 nuovi contagi e 23 morti; i tamponi totali sono 16627 e il tasso di positività è al 4.57%; il totale dei vaccini è 1325316;
  • La Campania ha 1750 nuovi casi di coronavirus e 30 morti; i tamponi sono e il tasso di positività è al%. I vaccini totali sono 1365069;
  • in Calabria ci sono 471 nuovi casi e 3 morti; i tamponi sono 4810; il tasso di positività è al 9.79%; i vaccini totali sono 413884;
  • nelle Marche ci sono 388 nuovi positivi; i tamponi sono 4193; il tasso di positività è al 9.25% e i vaccini totali sono 442783;
  • L’Abruzzo ha 163 nuovi casi di coronavirus e 2 morti; i tamponi totali sono 4859 e il tasso di positività è al 3.35%; i vaccini totali sono 352281;
  • in Puglia ci sono 1141 nuovi positivi e 25 morti; i tamponi totali sono 12937 e il tasso di positività è all’8.82%; i vaccini totali sono 1034906;
  • in Veneto ci sono 1.094 nuovi positivi e 20 morti; i tamponi totali sono 24593 e il tasso di positività è al%; i vaccini totali sono 1351931;
  • la Toscana ha 936 nuovi positivi; i tamponi sono 14596 e il tasso di positività è al 6.41%; i vaccini totali sono 1031839;
  • La Basilicata conta 173 nuovi positivi e 5 morti; i tamponi sono 2036, il tasso di positività è all’8.50% e i vaccini totali sono 139847;
  • in Valle d’Aosta ci sono 46 nuovi casi e 2 morti; i tamponi sono 352, il tasso di positività è al 13.07%; i vaccini totali sono 35920;
  • in Friuli-Venezia Giulia ci sono 263 nuove positività e 8 morti; i tamponi sono 5963 e il tasso di positività è al 4.41%; i vaccini totali sono 349766;
  • L’Umbria ha 108 nuovi positivi e zero morti; i tamponi sono 2536 e il tasso di positività è al 4.26%; i vaccini totali sono 246673;
  • in Sardegna ci sono 303 nuovi positivi e 9 morti; i tamponi sono 3462  e il tasso di positività è all’8.75%; i vaccini totali sono 409540;
  • la Liguria ha 266 nuovi contagi e 13 morti; i tamponi sono 7412 e il tasso di positività è al 3.59%; i vaccini totali sono 481777; 
  • in Sicilia ci sono 1.288 nuovi positivi e 10 morti; i tamponi sono 29049 e il tasso di positività è al 4.43%; i vaccini totali sono 1156429;
  • il Molise ha 47 contagi in più; i tamponi sono 1077 e il tasso di positività è al 4.36%; i vaccini totali sono 97047;
  • La provincia di Bolzano ha 90 nuovi contagi e nessun morto; i tamponi sono 1323, il tasso di positività è al 6.80% e i vaccini totali sono 158711;
  • La provincia di Trento ha 120 nuovi contagi e 1 morto; i tamponi sono 1434, il tasso di positività è all’ 8.37% e i vaccini totali sono 143604;

Intanto una bozza del decreto legge del governo Draghi sulle riaperture dal 26 aprile racconta le misure del provvedimento che arriverà oggi alle 17 in Consiglio dei Ministri. Le misure, scaglionate a partire dal 26 aprile come anticipato la scorsa settimana dal governo, dovrebbero avere validità fino al 31 luglio. Fino a questa data infatti dovrebbe essere disposta la proroga dello stato d’emergenza Covid. Ci sarà anche il certificato verde Covid per gli spostamenti tra regioni. Alcune rischiano la zona rossa dal 26 aprile a causa della crescita dei contagi. Visto l’andamento della curva epidemiologica sembra ormai certo il passaggio nella zona gialla di Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Umbria e Veneto, oltre alle province di Trento e Bolzano. L’ufficialità arriverà venerdì.

Coronavirus Italia, il bollettino di oggi 21 aprile 2021 in Emilia-Romagna, Calabria e Campania

Sono 760 i nuovi casi di positività al Coronavirus individuati, in Emilia-Romagna nelle ultime 24 ore, sulla base di 27.263 tamponi refertati. Si contano ancora 23 vittime, che portano il totale dei morti a 12.690 dall’inizio della pandemia. Prosegue il calo dei ricoverati. Dei nuovi positivi, la cui età media è di 41,2 anni, 355 sono asintomatici, individuati attraverso screening e contact tracing. I casi attivi scendono (sono 58.533), mentre sale la percentuale (96%) dei pazienti in isolamento domiciliare perché non necessitano di cure particolari. I ricoverati in terapia intensiva sono quattro in meno di ieri (287), mentre quelli negli altri reparti Covid 2.115 (-55). La provincia con il maggior numero dei contagi è Reggio Emilia (157) seguita da Bologna (105) e Modena (83).

Cala invece in modo significativo, rispetto a ieri, il tasso di incidenza positivi-tamponi molecolari in Campania: i nuovi casi di Covid 19 sono 1.881 su 20.367 test, con un rapporto che scende al 9,23% rispetto all’11,01 del bollettino precedente. I nuovi sintomatici sono 588, le vittime 30 (25 decedute nelle ultime 48 ore, cinque risalenti ai giorni precedenti), i guariti 1.753. Cala la pressione sulle terapie intensive, con 144 posti occupati (-9) mentre sale di dieci unità in 24 ore il numero dei ricoveri Covid in degenza ordinaria, attestandosi a 1.534.

Aumentano ancora, seppure lievemente, i nuovi contagi in Calabria. Sono 471 (ieri erano 450) i positivi riscontrati nelle ultime 24 ore in Calabria a fronte di 4.810 tamponi e 3.870 soggetti testati. Tre in più i decessi che portano il totale a 958. Calano di 2 i ricoveri in reparti di cura mentre rimane stabile il dato delle terapie intensive (47). Gli isolati a domicilio sono 97 (13.606) e i guariti 373 (40.979). I casi attivi sono 14.129 e quelli chiusi 41.937. In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 687.979 soggetti per un totale di 737.617 tamponi eseguiti. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 56.066, quelle negative 631.913.

21 aprile: il bollettino sul coronavirus di oggi nel Lazio, in Sardegna e in Piemonte

Oggi su oltre 16 mila tamponi nel Lazio (+3.278) e quasi 17 mila antigenici per un totale di oltre 33 mila test, si registrano 1.161 casi positivi (+235), 52 decessi (+18) e 2.539 guariti. Aumentano i casi e i decessi, mentre diminuiscono i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 6%, ma se si considerano anche gli antigenici la percentuale è al 3%. I casi a Roma città sono a quota 400.

Sono invece 1.026 in Piemonte i casi positivi a Covid-19 riportati nel bollettino dell’Unità di crisi della Regione, con un’incidenza del 5,1% rispetto ai 20.188 tamponi diagnostici processati (9.867 antigenici); la quota di asintomatici è del 45,8%. In terapia intensiva – 4 ricoverati rispetto a ieri (totale a 277), negli altri reparti -87 (totale a 2.666). Superato il tetto delle 11 mila vittime da inizio pandemia (11.039), con 48 nuovi decessi (5 registrati oggi), mentre scende sotto 20 mila il numero degli attualmente positivi: sono 19.828, Le persone in isolamento domiciliare sono 16.885, i guariti +1.914.

Ci sono poi 9 nuovi decessi in Sardegna per Coronavirus, 303 nuovi casi. I test in più eseguiti nelle ultime 24 ore sono stati 3.462. In ospedale sono ricoverati 375 pazienti (-2), 55 (-3) in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 17.514, quelle in più guarite sono 333. Dei 52.316 casi positivi complessivamente accertati, 13.552 (+53) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 7.918 (+54) nel Sud Sardegna, 4.574 (+40) a Oristano, 10.299 (+50) a Nuoro, 15.973 (+106) a Sassari.

Coronavirus Italia, il bollettino di oggi 21 aprile 2021 in Puglia e in Trentino

Oggi in Puglia sono risultati 1.141 casi positivi su 12.937 test analizzati, con una incidenza dell’8,8% (stessa percentuale di ieri). Sono stati inoltre registrati 25 decessi (ieri erano stati 24). Diminuisce il numero complessivo dei pazienti ricoverati in ospedale, che oggi sono 2.132 (21 in meno di ieri) e cala di 446 unità il numero dei pugliesi attualmente positivi, che sono 49.353 (sui complessivi 223.136 contagiati da marzo 2020) e aumenta di 1.562 unità il numero dei guariti, passando dai 166.688 di ieri ai 168.250 odierni.

Dall’inizio dell’emergenza sono infatti stati effettuati 2.116.904 test. Complessivamente i pugliesi deceduti per Covid sono 5.533. I casi positivi registrati oggi sono 406 in provincia di Bari, 104 in provincia di Brindisi, 105 nella provincia BAT, 35 in provincia di Foggia, 202 in provincia di Lecce, 289 in provincia di Taranto, 1 caso di residente fuori regione, 1 caso di provincia di residenza non nota è stato riclassificato e attribuito. I decessi registrati nelle ultime 24 ore sono 5 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 3 in provincia BAT, 6 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 9 in provincia di Taranto.

Sono invece 120 i nuovi casi positivi accertati in Trentino a fronte di circa 2.500 tamponi analizzati. Nelle ultime 24 ore si è verificato un decesso in ospedale. Lo comunica l’Azienda provinciale per i servizi sanitari. L’analisi di 1.434 tamponi molecolari ha permesso di individuare altri 49 contagi e di confermare 16 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi. Di questi ultimi ieri ne sono stati analizzati 1.201, dai quali sono emersi 71 nuovi positivi. Le classi in quarantena ieri erano 57.

Il bollettino sul coronavirus di oggi 21 aprile 2021 in Basilicata e Valle d’Aosta

Cinque decessi nelle ultime 24 ore in Basilicata, dove si segnalano altri 177 nuovi casi positivi al Covid a fronte di 2036 tamponi molecolari processati. Lo fa sapere la task force regionale. Registrate anche 115 guarigioni. Con questo aggiornamento i lucani attualmente positivi sono 5.604 di cui 5.426 in isolamento domiciliare. Sono 15.932 le persone residenti in Basilicata guarite dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Stabile il numero delle persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane, attualmente 178, di cui 13 in terapia intensiva.

Nelle ultime 24 ore in Valle d’Aosta invece ci sono stati due morti a causa del Covid e sono stati rilevati 46 nuovi casi positivi (a fronte di 134 persone sottoposte a tampone). Il totale delle vittime sale a 443. E’ quanto riportato nell’ultimo bollettino di aggiornamento dell’emergenza Covid-19 diffuso dalla Regione, sulla base dei dati dell’Usl. I contagiati attuali sono 891, 30 in meno di ieri. I pazienti ricoverati all’ospedale Parini sono 67, di cui 12 in terapia intensiva. I guariti sono 74.

Coronavirus Italia, il bollettino di oggi 21 aprile 2021 in Abruzzo

Sono 163 i nuovi casi di Covid-19 registrati oggi in Abruzzo e risultati dai 7.544 test eseguiti (4.859 tamponi molecolari e 2.685 test antigenici), con il totale dei contagi che, da inizio emergenza raggiunge le 69.812 unità (il totale risulta inferiore in quanto è stato sottratto un caso comunicato nei giorni scorsi e risultato duplicato). I casi di oggi fanno riferimento a persone di età compresa tra un mese e 95 anni, inclusi 32 giovani sotto i 19 anni: 7 in provincia dell’Aquila, 7 in provincia di Pescara, 14 in provincia di Chieti e 4 in provincia di Teramo.

Del totale dei casi positivi, 17.397 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+55 rispetto a ieri), 17.858 in provincia di Chieti (+49), 17.652 in provincia di Pescara (+21), 16158 in provincia di Teramo (+34), 555 fuori regione (+2) e 192 (+1) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 2 nuovi casi (una 65enne e un 87enne) e sale a 2.347. Sono 474 i pazienti (-20 rispetto a ieri) ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 50 (-1 rispetto a ieri con 2 nuovi ricoveri) in terapia intensiva, mentre gli altri 8990 (+30 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.

Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 57.951 dimessi/guariti (+151 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 9.514 (+9 rispetto a ieri). Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 975.734 tamponi molecolari e 389.140 test antigenici. Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 2.2 per cento.

21 aprile 2021: il bollettino sul coronavirus oggi in Friuli Venezia Giulia

Oggi in Friuli Venezia Giulia su 5.963 tamponi molecolari sono stati rilevati 206 nuovi contagi con una percentuale di positività del 3,45%. Sono inoltre 2.572 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 57 casi (2,22%). I decessi registrati sono 7 ai quali se ne aggiunge uno pregresso, i ricoveri nelle terapie intensive scendono a 48 così come si riducono quelli in altri reparti che risultano essere 339. Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi.

I decessi complessivamente ammontano a 3.626, con la seguente suddivisione territoriale: 768 a Trieste, 1.929 a Udine, 656 a Pordenone e 273 a Gorizia. I totalmente guariti sono 85.999, i clinicamente guariti 5.188, mentre le persone in isolamento scendono a 8.515. Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 103.715 persone.

Coronavirus Italia, il bollettino di oggi 21 aprile 2021 in Veneto e Alto Adige

Sono 1.094 i nuovi positivi al coronavirus trovati in Veneto nelle ultime 24 ore a fronte di 52mila tamponi (una incidenza del 2%). Superati i 9 milioni di tamponi totali dal 21 febbraio 2020 ad oggi. Si conferma la discesa del totale dei ricoveri, oggi a quota 1.685, 43 in meno rispetto a ieri. Venti i decessi registrati nelle ultime 24 ore. In Alto Adige sono invece 137 i nuovi casi di Covid-19 emersi nella giornata di ieri su 9.268 tamponi processati.

Nelle ultime 24 ore non sono stati invece registrati decessi collegati al coronavirus per un dato complessivo di 1.157 vittime da inizio pandemia. Le nuove positività sono infatti 90 su 1.323 tamponi molecolari esaminati e 47 su 7.945 test antigenici effettuati. Su 209.538 persone sottoposte a tampone molecolare, 46.705 sono risultate positive. Le persone trovate positive ad un test antigenico sono 25.285. In leggera risalita i numeri dei ricoveri in ospedale: 61 sono i pazienti Covid ricoverati nei normali reparti (4 in più rispetto al dato di ieri) e 16 quelli in terapia intensiva (uno in più). I pazienti Covid ricoverati nelle strutture private convenzionate sono intanto 44 (tre in meno) e quelli in isolamento nelle strutture appositamente allestite sono due.

21 aprile 2021: il bollettino sul coronavirus di oggi nelle Marche

Nelle ultime 24 ore nelle Marche sono stati invece individuati 388 nuovi casi di Covid-19, il 14,2% rispetto ai 2.723 tamponi, molecolari e antigenici, processati all’interno del percorso per le nuove diagnosi. Il rapporto positivi-test effettuati è in effetti in crescita: il giorno precedente era stato del 12%, con 211 nuovi casi su 1.764 tamponi. Il totale dei positivi individuati dall’inizio della crisi pandemica è salito infatti a 95.236. Lo si apprende dal primo aggiornamento del servizio sanitario regionale.

I nuovi casi sono stati poi individuati così: 78 78 in provincia di Macerata, 73 in provincia di Ancona, 100 in quella di Pesaro-Urbino, 44 nel Fermano, 84 nel Piceno e 9 fuori regione. Questi casi infatti comprendono 60 soggetti sintomatici, 92 contatti in ambiente domestico, 127 contatti stretti con positivi, 9 contatti rilevati in ambienti di lavoro, 1 in ambiente di socialità, 1 contatto in ambito assistenziale, 2 contatti con il coinvolgimento di studenti, 2 contatti rilevati attraverso lo screening nel percorso sanitario e 1 caso proveniente da fuori regione; per altri 93 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Tra i 4.954 tamponi complessivamente processati ieri, 761 erano antigenici e hanno rilevato 52 casi positivi (6,8%) da sottoporre al tampone molecolare.

Coronavirus Italia, il bollettino di oggi 21 aprile 2021 in Toscana e Umbria

Sono invece 936 i nuovi casi di Coronavirus registrati nelle 24 ore in Toscana su 25.175 test di cui 14.596 tamponi molecolari e 10.579 test rapidi. Intanto il tasso dei nuovi positivi è 3,72% (11,5% sulle prime diagnosi). Il dato dei contagi è superiore a ieri quando erano stati censiti 644 nuovi casi, su 23.031 test totali elaborati e un tasso del 2,80%.

In ogni caso la situazione epidemiologica finora migliora e la Toscana si avvicina con speranza al monitoraggio di venerdi’ che potrebbe sancire il passaggio in zona gialla a partire da lunedi’ 26. La Regione, in zona arancione da due settimane, si muove sul filo della soglia Rt fissata dal Cts ma confida nel cambio colore grazie ai miglioramenti degli ultimi giorni, con i contagi in calo e la pressione ospedaliera in attenuazione.

Nessun morto per il Covid in Umbria invece nell’ultimo giorno. Sul sito della Regione sono infatti stabili a 1.331 le vittime dall’inizio della pandemia. Nell’ultimo giorno sono stati rilevati 108 nuovi positivi e 260 guariti. Gli attualmente positivi sono ora 3.152, 152 meno di ieri. Analizzati 2.563 tamponi e 4.254 test antigenici. Il tasso di positività è del 1,58 per cento sul totale (ieri 1,2) e del 4,2 sui soli molecolari (ieri era al 3). I ricoverati sono 242, cinque in meno di ieri, 36 dei quali, uno in più, nelle terapie intensive.

Lunedì 26 aprile torna la zona gialla: 13 regioni in lizza

Torna lunedì prossimo la zona gialla con le aperture serali di bar e ristoranti e il riavvio di cinema e teatri, malgrado il coprifuoco (che dovrebbe restare alle 22), e mezza Italia spera venerdì, giorno del consueto monitoraggio settimanale, di conquistarsi la fascia di minor rischio e quindi saltare sul treno delle annunciate riaperture. In attesa dei dati di oggi e di domani, che saranno analizzati insieme a quelli del resto della settimana dalla cabina di regia ministero della Salute-Iss-Regioni, sarebbero 13 le Regioni che possono aspirare alla zona gialla.

Si tratta di Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Umbria, Veneto e le Province autonome di Trento e di Bolzano. Tutte avevano già venerdì scorso l’indice Rt sotto 1 e un’incidenza lontana dalla soglia di rischio di 250 casi settimanali per centomila abitanti, e in questi giorni sono in ulteriore calo, pur differenziato. In rosso rimarrebbero Val d’Aosta (che ha ancora oggi un’incidenza di 266 casi per centomila) e Sardegna, che la scorsa settimana aveva un Rt molto alto (1,38, quando il limite per passare in rosso e’ 1,25) e deve quindi aspettare almeno una settimana con numeri migliori prima di ambire alla promozione.

Spera di lasciare il rosso invece la Puglia, ma per finire in arancione: l’incidenza è alta (239 casi per centomila), anche se l’Rt la scorsa settimana era sotto 1 e i casi sono in calo del 7% in 7 giorni. Oscilla tra arancione e rosso la Campania, che aveva un Rt intorno a 1 ed è cresciuta ulteriormente questa settimana (+8% di casi positivi) arrivando a un’incidenza di 235 casi per centomila. Cosi’ come probabilmente resteranno in arancione Calabria, Sicilia, Basilicata e Molise, tutte con incidenza e trend ancora da monitorare.

Il contratto per il vaccino Pfizer

Intanto il quotidiano spagnolo La Vanguardia ha diffuso il contratto siglato a novembre scorso tra l’Unione Europea e Pfizer per il vacicno. Salta all’occhio che il prezzo medio è più alto di quanto stimato, 15,50 euro. Si vede poi che si tratta un contratto a costo crescente per singolo vaccino (come si sapeva) ma soprattutto che solleva Pfizer da qualsiasi coinvolgimento una volta consegnate le dosi ai paesi membri: per le eventuali ripercussioni del farmaco, l’azienda non potrà essere ritenuta responsabile né dovrà affrontare alcun risarcimento, in prima persona o attraverso qualsiasi rappresentante o partner.

La Vanguardia ha infatti avuto accesso ai documenti firmati lo scorso 20 novembre (quando non era ancora giunta neppure l’autorizzazione dell’Ema alla distribuzione del vaccino) dalla responsabile globale del programma vaccini di Pfizer, Nanette Cocero, e dal Commissario europeo per la salute, Stella Kyriakides. Il contratto si riferisce all’acquisto da parte della Commissione Europea di 200 milioni di dosi, con l’opzione di acquisto di altre 100 milioni e prevede prezzi più alti rispetti a quelli trapelati – per errore – nelle scorse settimane: il costo infatti per le prime 100 milioni di dosi era di 17,50 euro a dose (più tasse), mentre per la fornitura delle successive 100 milioni di dosi scendeva a 13,50 euro.

I 15 milioni di vaccini somministrati oggi

Sono invece poi 15.894.532 i vaccini anti-Covid somministrati nel nostro Paese, l’89,5 per cento delle dosi finora consegnate, pari a 17.752.110 (11.867.310 Pfizer/BioNTech, 1.727.200 di Moderna e 4.157.600 di AstraZeneca), mentre ammonta a 4.654.357 il totale delle persone vaccinate a cui sono state somministrate la prima e la seconda dose di vaccino. Lo riferisce il bollettino elaborato da ministero della Salute, presidenza del Consiglio dei ministri e dal commissario straordinario al Covid-19, aggiornato infine alle 7:38 di oggi.

La somministrazione ha infatti riguardato 9.204.919 donne e 6.689.613 uomini. Nel dettaglio le dosi sono state infatti somministrate a 3.143.501 operatori sanitari e sociosanitari, 1.847.928 soggetti fragili e caregiver, 861.735 unità di personale non sanitario, 626.368 ospiti di strutture residenziali, 5.348.879 over 80, 1.892.892 della fascia 70-79, 420.129 della fascia 60-69, 1.139.135 personale scolastico, 306.772 comparto Difesa e Sicurezza, 307.193 altre categorie.

Per quanto riguarda la suddivisione territoriale, in testa in termini percentuali il Veneto con 1.351.931 dosi (il 93,6 per cento), la Puglia con 1.034.906 dosi (il 93,3 per cento) e l’Umbria con 246.673 dosi (il 92,8 per cento). La Lombardia è la Regione che finora ha somministrato più vaccini (2.521.422 dosi), seguita da Lazio (1.565.697 dosi) e Campania (1.365.069 dosi).

I dati sul coronavirus di ieri, 20 aprile 2021

Ieri intanto erano 12.074 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Il giorno prima erano stati 8.864. Erano invece 390 le vittime in un giorno (il giorno prima 316). Erano 3.151 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per Covid in Italia, in calo di 93 unità rispetto al giorno prima nel saldo giornaliero tra entrate e uscite, mentre gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, erano stati 182 (ieri 141). Nei reparti ordinari erano invece ricoverate 23.255 persone, in calo di 487 rispetto a ieri.

Il bollettino sul coronavirus di ieri 20 aprile 2021 in pdf

La regione con più casi ieri era poi la Campania (+1.750), seguita da Lombardia (+1.670), Puglia (+1.180), Sicilia (+1.148) e Piemonte (+988). In totale i casi dall’inizio dell’epidemia erano ieri 3.891.063, i morti 117.633. Gli attualmente positivi erano 482.715 (-10.774 rispetto a ieri), i guariti e dimessi 3.290.715 (+22.453). In isolamento domiciliare c’erano 456.309 persone (-37.180).

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